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SCRIVERE UNA E-MAIL

umberto santucci

Vantaggi dell’e-mail
L’e-mail è un mezzo di comunicazione molto potente e funzionale. Costa pochissimo e permette di inviare un messaggio in pochi secondi in qualunque parte del mondo. Di fronte al telefono è asincrono, non c’è bisogno di avere l’interlocutore presente all’altro capo della linea, e non c’è il problema di trovare occupato. Di fronte alla posta è più rapida e meno costosa. Di fronte ad incontri e riunioni, se in questi incontri ci si scambiano solo informazioni, le stesse possono essere scambiate meglio con l’e-mail.
Tutto ciò quando si comunica da una persona all’altra. Se una persona vuole comunicare con più persone, può inviare una lettera a numerosi indirizzi con un solo clic di mouse.
Infine la posta elettronica fa risparmiare la carta e il trasporto di lettere, dal treno al portalettere.

Come scrivere
Una e-mail si può scrivere in modo molto spontaneo e informale. Tuttavia per scrivere lettere professionali, rimando a www.mestierediscrivere.com, capitolo “Scrivere per il web”, dove ci sono tutti i consigli necessari.

Dal txt alla rich mail
Se scriviamo una lettera su carta abbiamo il pieno controllo dell’impaginazione, della carta, dell’aspetto finale della lettera. Se invece scriviamo una e-mail, non sappiamo con quale programma la leggerà il nostro destinatario. Abbiamo così due possibilità. Scrivere in formato ASCII, o txt, oppure in HTML. Ci sono programmi di posta come Outlook Express che permettono di scrivere e leggere messaggi in ambedue i modi. Il formato ASCII può essere standard o esteso. Nel primo, pensato per l’inglese, non ci sono le vocali accentate e i caratteri speciali che si usano in altre lingue come l’italiano o il francese. Nel secondo ci sono questi caratteri. Con l’HTML l’e-mail può assumere l’aspetto di una pagina web, con colori, caratteri di forma e grandezza diverse, grafica, animazioni. Questo tipo di lettera si chiama rich mail, e viene usata prevalentemente da mailing pubblicitari o da webzine e newsletter che vengono spedite in mailing.
Se dobbiamo scrivere lettere di solo testo che devono andare in tutto il mondo, dobbiamo usare il formato txt standard. Quindi scriveremo le nostre accentate con l’apostrofo invece che con l’accento. Se invece scriviamo per una intranet, e siamo sicuri che i nostri destinatari usano un programma di lettura html, possiamo impaginare la nostra lettera con grafica, colori, elenchi puntati, fino ad arrivare alle rich mail più rutilanti.
I puristi del web preferiscono il txt standard, e storcono il muso di fronte alle rich mail. Quelli che usano internet senza porsi tanti problemi, e usano il sistema di posta che trovano installato sul proprio pc, non apprezzano neanche la differenza, e scrivono come capita. Il rischio che corrono è che se chi legge ha un programma simile al loro, va tutto bene. Altrimenti al posto delle vocali accentate vedrà strani gruppi di caratteri incomprensibili.
Tuttavia ormai i programmi di posta evoluti sono molto diffusi. Quindi, specialmente quando si scrive a persone conosciute e in italiano, a mio avviso si può scrivere come si vuole. Immagino che i prossimi software tradurranno da soli un codice con l’altro, presentando all’utente il testo sempre leggibile e pulito.

Allegati
Con l’e-mail è possibile inviare documenti lunghi, immagini, suoni, “allegandoli” alla lettera stessa. Tuttavia gli allegati vanno usati con molta cautela. Non devono essere troppo ingombranti, perché occuperebbero per molto tempo il computer di chi riceve, e a sue spese. Quindi la cosa non è gentile da parte del mittente. Se si devono mandare materiali “pesanti” è meglio comprimerli e allegare il file “zippato”. Anche se sono troppo brevi e di solo testo, è meglio non spedirli come allegati, ma incollarli dentro la lettera. Se si devono mandare molti allegati, invece di allegarli tutti ad una sola e-mail è meglio dividerli in più e-mail che verranno scaricate più velocemente dal destinatario.

Caramelle dagli sconosciuti
A proposito di allegati, è bene “non accettare caramelle da sconosciuti”. Spesso arrivano strane lettere che hanno allegati eseguibili con nomi del genere: HDAKHSGD.EXE. Quando ricevete un allegato del genere, cancellatelo subito senza aprirlo, perché è un virus! Anche se è allegato ad una lettera di un mittente conosciuto, buttate tutto lo stesso perché ci sono virus che prendono lettere dalla vostra casella e le usano come schermi o “cavalli di Troia” per allegarci il file incriminato. Nel caso scrivete a quella persona e avvertitela che avete ricevuto una sua lettera ma avete buttato tutto. Se era un programma utile ve lo rimanderà con le dovute spiegazioni.

Rispondere
La buona educazione vuole che si risponda sempre ad una lettera arrivata per posta. Nel caso dell’e-mail è talmente facile rispondere, che è imperdonabile non farlo. Anche nel caso di posta indesiderata è meglio rispondere per dire di essere tolti dalla lista di indirizzi.
Nei programmi di posta elettronica c’è un pulsante “rispondi”. Basta cliccarlo per aprire una lettera pronta per essere scritta e spedita. Accanto c’è il pulsante “rispondi a tutti”, molto utile se stiamo lavorando con un gruppo di persone e vogliamo inviare le lettere a tutti i componenti del gruppo.

Lettere circolari e liste
Quando si vuole inviare la stessa lettera a più persone, si possono scrivere i rispettivi indirizzi separati da un punto e virgola. Oppure si può mandare la lettera al destinatario principale, e per conoscenza agli altri. In questo caso gli indirizzi si scrivono sulla riga cc (carbon copy). Se si vuole mandare la stessa lettera a più persone, senza che l’una sappia dell’altra, si può usare la riga ccn. In questo caso ognuno riceverà la sua lettera senza sapere a chi altro è stata mandata. Questo espediente è raccomandabile quando si mettono insieme indirizzi eterogenei. In questo caso qualcuno potrebbe non gradire che il suo indirizzo sia mandato ad altri, quindi è meglio tenere gli indirizzi nascosti.
Poiché, sempre separandoli col punto e virgola, si possono scrivere quanti indirizzi si vuole, è molto facile spedire lettere circolari. A tal proposito molti siti, come questo stesso, hanno un servizio di mailing list con cui informano periodicamente una lista di persone interessate. Ci sono programmi speciali che gestiscono automaticamente liste anche molto numerose.
Ma proprio perché è così facile spedire circolari alle mailing list, la buona educazione di rete, e spesso i regolamenti dei provider, impediscono di farlo con leggerezza, altrimenti si cade nel peccato di “spamming”.

Spamming e opt-in
Lo spamming è l’invio di posta indesiderata, con contenuto propagandistico o pubblicitario, o addirittura offensivo o provocatorio. Se riceviamo una lettera da qualcuno che ha “pescato” il nostro indirizzo da qualche parte, in fondo alla lettera ci dovrebbe essere un messaggio del genere: “se non desideri ricevere altre lettere del genere, scrivi qui”. Questa forma di cortesia si chiama opt out, e cioè “scelta di uscire”. E’ come se il mittente si fermasse sulla porta e chiedesse il permesso di entrare. Se non lo riceve se ne va e non torna. Oppure si può chiedere con una lettera generica o con una pagina del sito se vogliamo ricevere informazioni. Questa procedura si chiama “opt in”, e cioè “permesso per entrare”.
Per evitare lo spamming si può chiedere un’iscrizione alla lista da una pagina del sito. Ovvero io arrivo su un sito, e se gli argomenti mi interessano chiedo espressamente di essere tenuto al corrente delle novità. In tal modo anche se ricevo informazioni su prodotti e prezzi, non si tratta di spamming perché l’ho chiesto io. Anche in questo caso tuttavia la lettera periodica che si riceve reca in fondo l’avvertimento che se vogliamo possiamo farci cancellare dalla lista.
A questo genere di uso scorretto appartengono le “catene di S. Antonio”. E’ stato provato più volte che temi anche molto toccanti come bambini malati e minoranze perseguitate rimandavano a siti inesistenti. Quindi non si deve mai temere di interrompere una catena del genere.
Nel web ci sono molti modi di chiedere il permesso di inviare una lettera, quindi se riceviamo una lettera senza aver dato il nostro permesso, possiamo tranquillamente cestinarla, magari inviando una protesta al mittente.
Su spamming e ultime decisioni europee, vedi www.apogeonline.com/webzine

Come archiviare la posta
Dopo i primi entusiasmi nell’uso della posta elettronica non sappiamo più come gestirla. Alcuni stampano tutte le lettere, ma così facendo restano con il problema dell’archiviazione cartacea. Altri, come me, non stampano più nulla, ma non sanno come ritrovare i carteggi persi nei meandri dell’hard disk.
Che fare? Io consiglio di creare cartelle e sottocartelle nell’hard disk, per ogni cliente, argomento, tema. Personalmente apro un file Word su cui scrivo la lettera che poi copio e incollo in Outlook per spedirla. Quando ricevo la risposta la copio da Outlook e la incollo nel file word, su cui scrivo la risposta. Salvo tutto con il nome del carteggio, per esempio “luglio 2001”. In questo modo con un paio di clic apro subito quello che mi serve. Il sistema è un po’ macchinoso ma io mi ci trovo bene.
C’è chi archivia tutto in cartelle e sottocartelle all’interno di Outlook. Va anche bene, ed è molto più semplice del mio sistema. Tuttavia i carteggi, invece di risiedere in file separati, stanno tutti in un file unico, che in alcuni casi può diventare molto voluminoso e difficile da trasferire su altri computer o su cd-rom.
Oltre ad aver memorizzato i documenti nell’hard disk, è bene farne ogni tanto una copia su cd-rom, nel caso che capiti qualche guaio all’hard disk.

E-mail e web
L’e-mail si integra bene con il web, perché rende la comunicazione interattiva. Quando navigo in un sito, posso solo leggerne i testi e vederne le immagini. Se il sito mi propone un indirizzo di e-mail io posso comunicare, esprimere un mio parere, fare una richiesta. Il sito può proporre una o più comunità virtuali che si articolano intorno a mailing list e forum di discussione. L’e-mail inoltre può essere un ottimo strumento di segnalazione di siti.

Link consigliati

www.mestierediscrivere.com
www.apogeonline.com/webzine (su spamming e ultime decisioni europee)
www.umbertosantucci.it

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I commenti precedenti

francesca mendicino - 23/10/2012 16:56:57

che tenere le giraffe sono un amore
ciao e commentate

francesca mendicino - 23/10/2012 16:54:10

questo cane ha il pelo lungo,e'bianco

antonio russo - 21/06/2012 20:49:39

anonimo - 29/04/2012 13:56:39

ruggeri alessandra - 28/04/2012 20:06:57

sono una ragazza

ruggeri ruggero - 28/04/2012 09:28:09

ciao sono alessandra

giovanni t. - 17/01/2012 18:29:57

lo trovo interessante e utile

pegoraro sara - 10/12/2011 19:06:24

è bello e interessante

marzia carassai - 23/09/2011 03:17:56

salve!su posta libero...mi autospedisco...a?cc?re??faccio confusioneeeee mi traduci dovè il mittente e destinatario??grazie!!e VAI!!!

anonimo - 12/09/2011 17:23:37

grazie per l'aiuto

Antonio Giordano - 04/04/2009 08:56:50

ciao umberto le tue spiegazioni sono ottime sei stato molto bravo anche nei consigli grazie

perrone ludovica - 13/02/2009 14:35:34

io indosso gli abiti delle mie cugine, anche se non sono miei a me piacciono e se desidero qualcosa che piace a me io lo compro, ma non per questo non poso indossare le cose delle mie cugine

julio calvera - 02/09/2008 23:21:38

vorrei sapere come si fa nuna lettera di autorizzazione per una installazione

VANESSA LEONELLO - 25/07/2008 22:35:59

VORREI SAPERE COME SI SCRIVE UNA E-MAIL NON HO CAPITO

palano simona - 17/10/2007 23:05:44

sapete perfavore dirmi come scrivere via computer al treno dei desideri?

ALBERICO RIZZI - 27/09/2007 10:19:56

VORREI SAPERE COME MAI CI METTE TANTO
TEMPO PER ISTALLARE IL PROGRAMMA
MSN PER SCRIVERE UNA E-MAIL

ALBERICO RIZZI - 26/09/2007 09:25:00

GRAZIE PER AVERMI INSEGNATO A SCRIVERE
UNA E-MAIL. SALUTI DA RIZZI ALBERICO.
POFI/26/09/2007/

alberico rizzi - 26/09/2007 09:16:08

BUON GIORNO COME STAI SPERO MOLTO BENE.

Antonio - 11/02/2007 13:04:40

Ottimi consigli

Grazie

PUCCIO GIOVANNA - 29/08/2006 01:07:12

MOLTO INTERESSANTE COPLIMENTI

Sergio Ferraris - 08/04/2006 18:22:47

Solo Outlook? Alcune dei problemi di riscontrati nell'archiviazione si risolvono facilmente con eudora che è possibile trasferire da un pc ad un'altro semplicemente copiando la directory del programma che contiene tutte le cartelle di posta in file separati. In questa maniera ho la mia posta dal 1996. Però ha un difetto...non è Microsoft...:-)

rosanna alfieri - 17/06/2005 10:52:42

utile,chiaro e ben delineato.Grazie

umberto santucci - 26/02/2002 13:47:08

A proposito del rispondere alle lettere indesiderate, mi ricredo. Meglio cestinarle senza rispondere, perché molte ripsoste mi sono tornate indietro. L'unica cosa che resta da fare è segnalare il caso al provider, ammesso che ci si riesca.

Giordano De Sanctis - 25/02/2002 10:31:10

Un saluto a tutti. Volevo lasciare un breve commento relativo al paragrafo “Rispondere”. Concordo pienamente con quanto detto e cioè con l’opportunità/obbligo di rispondere alle e-mail che ci vengono inviate. E’, come diceva Umberto, per lo meno un gesto di buona educazione. Un po’ in disaccordo mi trova l’affermazione per cui bisognerebbe rispondere sempre anche ai mittenti di e-mail indesiderate. Il più delle volte la nostra risposta e relativa richiesta di cancellazione da una qualche lista, soprattutto nel caso in cui siamo sicuri di non esserci mai iscritti, è utile soprattutto a confermare che il nostro indirizzo e-mail è ancora attivo e funzionante e quindi “invogliare” lo spammer ad insistere. Glissare a volte credo sia meglio. Un grosso BRAVO anche per il paragrafo in cui si spiega finalmente l’opportunità di utilizzare l’intestazione CCN. Complimenti a Umberto.

Daniela Aprile - 13/09/2001 15:39:26

Utilissimo:l'ho letto, salvato, studiato (finalmente so cosa vuol dire CC!).

Francesco Leonetti - 22/07/2001 18:50:53

Al momento l'unico sistema affidabile per proteggere i propri messaggi da occhi indiscreti consiste nell'utilizzo del sistema di cifratura a doppia chiave (pubblica-privata). Uno standard "de facto" di questo tipo di cifratura è il cossidetto PGP (Pretty Good Privacy) su cui probabilmente ci si tornerà con un articolo ad hoc. Intanto chi vuole può approfondire l'argomento consultando il sito www.pgp.com da cui è anche possibile scaricare una versione gratuita del software per l'invio e la ricezione "criptata" di messaggi.

umberto santucci - 22/07/2001 09:13:25

Ivana e Marisa, grazie :-) Corinna, il tuo e' un problema tecnico che certamente Francesco conosce meglio. La cosa migliore e' evitare di scrivere o ricevere messaggi compromettenti ;-) Ciao. Umberto

Marisa Orsucci - 21/07/2001 23:14:44

Letto e salvato-Ringrazio per le infprmazioni. Salutoni

Ivana Zancanaro - 19/07/2001 18:40:43

letto, apprezzato, imparato, salvato in apposita cartella. saluti cordiali

corinna celin - 19/07/2001 18:29:03

ciò che ti chiedo umberto è in che modo proteggersi dagli estranei che ti leggono la posta.